
ACCADEMIA: NON DIVULGATE ILLUSIONI SOCIALI
Pubblicata il 08.05.2008
Che SDM ha da sempre chiesto la costituzione di una vera e propria accademia della Marina Mercantile è noto. E' noto ormai a tutti che questa Accademia del Mare è un istituto simile al CEPU, ma che la situazione fosse così grave da arrivare a dire FALSITA' non ce lo aspettavamo.
La prima volta che ascoltammo la Dott.ssa Fara Le sentimmo usare una parola, VOCAZIONE, di cui ora crediamo la Dottoressa non conosca il significato, così lo diciamo noi. La VOCAZIONE è una disposizione naturale verso un'arte, un'attività lavorativa particolare, a volte intesa come una tendenza ad un particolare modo di vivere. Praticamente lontana da discorsi economici, chi ha vocazione fa un'attività anche se essa non offre fama e denaro, esempio i VERI preti o missionari. Il marittimo ha vocazione? Una certa vocazione la devono avere tutti, altrimenti non reggeresti a questo mestiere. Variano magari le motivazioni di questa vocazione, il modo in cui la si è scoperta, ma sicuramente NON LO FACCIAMO PER DENARO. Ora, che la pubblicità è mediamente ingannevole lo sappiamo tutti, ma quando si parla del futuro dei giovani, NON SI DEVONO DIVULGARE ILLUSIONI SOCIALI, perchè le pagheremmo care poi tutti noi. Forse avremmo un aumento di finte vocazioni, ma avremo dopo pochi anni pessimi marittimi. Perchè la vocazione, Dottoressa Fara deve essere alimentata e non sono i soldi ad alimentarla. Ma perchè diciamo questo? Leggete la parte finale della propaganda che ha iniziato l'Accademia questo anno.
I corsi dell'Accademia partiranno nel prossimo autunno e avranno una durata di 24 mesi. Si svolgeranno alternando periodi a terra con periodi di imbarco presso le più importanti compagnie di navigazione nel corso dei quali gli studenti, in qualità di allievi ufficiali, percepiranno anche la retribuzione prevista del contratto nazionale.
Alla fine del corso - ha sottolineato l'Accademia - l'imbarco è assicurato. La domanda di personale ufficiale navigante, in particolare proveniente dai paesi europei, è infatti in continua crescita e, dunque, supera abbondantemente l'offerta: «i corsi dell'Accademia, quindi - ha spiegato l'istituto - garantiscono un placement pari al 100% e il primo imbarco può significare uno stipendio medio di 2.500 euro al mese». Come vedete continuano a mentire sulla paga del cadetto, ribadendo ancora una volta "percepiranno anche la retribuzione prevista del contratto nazionale" quando ormai tutti sanno che i cadetti dell'Accademia percepiranno la paga prevista dall'accordo sindacati confederali e Confitarma, firmato in data 14 novembre 2005, che dice "L'allievo ufficiale percepirà una retribuzione calcolata sulla base del 70% del minimo contrattuale conglobato della stessa qualifica".
Perchè dimenticano sempre di dirlo?
Ma ecco subito una riga sotto altra ILLUSIONE, "Alla fine del corso l'imbarco è assicurato". E come? Il nostro contratto è precario da prima che questa parola venisse accostata al termine lavoro, ma dicono ai giovani che l'imbarco è ASSICURATO. Fateci capire, solo per chi viene dalla Accademia il contratto non è più da precario? E' importante questa cosa, perchè ci sarebbero gli estremi per denunzie pesanti, come noi che navighiamo da 10, 20 o 30 anni siamo precari, gli altri no?
E' ovvio che non è così, niente è ASSICURATO cari ragazzi, lo dicono solo per attirarvi verso di loro e non verso la professione marittima. Vi vogliono far credere che avrete un futuro sicuro, ma purtroppo per tutti noi ancora così non è. I contratti sono on line, leggeteli, non FATEVI RAGGIRARE CON QUESTE FARSI STUADIATE A TAVOLINO. Ma è qui che l'Accademia tocca il fondo, «i corsi dell'Accademia, quindi - ha spiegato l'istituto - garantiscono un placement pari al 100% e il primo imbarco può significare uno stipendio medio di 2.500 euro al mese». Che lo stipendio possa arrivare a 2.500€ è vero, peccato che anche qui hanno tralasciato alcuni concetti basilari. Quella paga la percepirete per max 8 mesi all'anno, e poichè il posto non è fisso, i 4 mesi a casa non sono pagati (a stare in CRL Contratto Regolare di Lavoro sono pochissimi e in gradi di vertice). Cosa vuol dire. Vuol dire che quella paga divisa nelle 12 mensilità è pari a 1.666€, che non è comunque bassa visti i tempi. Se avete famiglia si traduce così. La vostra compagna dovrà gestire lo stipendio calcolndo che mentre sarete a casa non avrete paga, e che spesso dovrete pagarvi anche i corsi.
Ma la cosa importante che la Dott.ssa Fara ha dimenticato è come siete visti in banca e alle finanziarie. Bene ragazzi, per loro siete come i lavoratori del call center, PRECARI, per tanto anche se guadagnerete 30.000€ l'anno o anche più andando avanti, non vi faranno mutui. Come a sempre ci domandiamo: ma l'Europa ha chiesto questo? Cioè, illudere giovani per portarli in mare! Non lo crediamo. Solo quando finiranno di illudere, forse si potrà rimediare al danno fatto dagli armatori in questi anni, e cioè la mancanza di Ufficiali. Ci auguriamo che all'Accademia comincino a mostrare serietà, e che ora che visiteranno i Nautici d'Italia non illudano i giovani, ma li affascinino ILLUSTRANDO loro sia i lati positivi di questo mestiere (che non sono i soldi e la divisa) e quelli negativi, perchè saranno questi ultimi a mettere nella realtà a dura prova la vocazione. Se non lo faranno, dopo i tanti errori già commessi, finiranno l'opera con il peggiore degli errori, perchè ripetiamo ILLUDERE I GIOVANI OGGI, VORRA DIRE AVERE PESSIMI MARITTIMI DOMANI
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