Ai qualcuno si aggiungono altri qualcuno

Pubblicata il 31.03.2008

 

Sabato 29 marzo 2008 abbiamo ricevuto una mail molto interessante, che crediamo sia utile pubblicare e far conoscere a tutti. Abbiamo chiesto il permesso alla persona che ce la ha inviata, per pubblicarla (ovviamente per tutelarne la privacy oscurando il suo indirizzo mail). Perchè la riteniamo interessante? Semplicemente perchè è una lettura, forse più completa, del concetto di monopolio da noi "paventato" riguardo i posti di lavoro dei futuri Allievi Ufficiali (cadetti) e offre uno spunto di riflessione su quanto sta avvenendo. Occorre prendere atto, che sino ad oggi, chi doveva rispondere per togliere dubbi non lo ha fatto, mentre altri continuano a "paventare" rischi sempre in modo più preciso. Chi di dovere dovrebbe smentire nell'immediato, se può. Certo questo ritardo nel risponderci fa pensare che si stia studiando una risposta, e questo ci delude, perchè se è così facile dimostrare il contrario di quanto da noi affermato, i tempi dovevano essere molto brevi. All'Ammiraglio Pollastrini possiamo solo dire che se non ci rispondesse, SDM non impugnerà questa situazione, poichè il silenzio o una risposta non esaustiva e tardiva, ci darebbe ragione su tutto. Ci spiace, che la sua efficenza e puntualità mostrata nella lectio magistralis, non la possiamo riscontrare in questa situazione, seppur capiamo che tutto poteva aspettarsi, meno che i qualcuno lo chiamassero in gioco direttamente. Per noi marittimi, il detto gli esami non finiscono mai, è norma. L'essere giudicati fa parte del nostro mestiere, come il dimostrare tutti i giorni di saper affrontare anche ciò che non ci si aspetta. Di conseguenza valuteremo anche noi la risposta dell'Ammiraglio, e la giudicheremo per quello che sarà. Noi a bordo non abbiamo mai 60 giorni per rispondere, a volte abbiamo al max 60 secondi, quindi capiamo che per molti colleghi non avere già una risposta dall'Ammiraglio è una grande delusione alla quale segue già una bocciatura, ma diamogli tempo, non tutti sono come noi marittimi. Per ora, leggete un'altra analisi dell'attuale situazione, che sembra sostenere la tesi di una sorta di monopolio dell'ingresso nel mondo del lavoro marittimo, in attesa di essere smentiti. Sia chiaro, noi vorremmo essere smentiti, non abbiamo l'arroganza e presunzione di voler avere ragione, anche se questo silenzio sembra darci però ragione. Per leggere la mail clicca qui

 

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