Sindacato dei Marittimi
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Sanità

SanitàPer svolgere l’attività che il lavoro su una nave richiede, occorre essere in buona salute. I marittimi possono essere soggetti a malattie specifiche a causa della natura del lavoro e della permanenza in paesi terzi. Il lavoro marittimo è un'occupazione stressante. Ore di lavoro lunghe e non regolari, difficoltà di riposare, una nutrizione particolare (cibo non fresco per molto tempo), situazioni ambientali molto variabili, etc. influenzano e non poco il nostro fisico.
Il marittimo per l’appunto è sottoposto a dei controlli, uno biennale dove si viene sottoposti a vari esami, e una visita prima di ogni imbarco. La biennale deve essere registrata sul libretto di navigazione, dove viene indicata la validità e la data di scadenza. Prima di andare in alcune zone (quando la nave è di linea) spesso si deve fare vaccinazione specifica (vedi febbre gialla ad esempio). Il Servizio di Assistenza Sanitaria al personale Navigante (S.A.S.N.) è assicurato ai lavoratori marittimi in navigazione, imbarcati o in attesa di imbarco, sia in Italia che all'estero, ed è regolato dal Decreto Ministeriale del 22 febbraio 1984 e dal Decreto del Presidente della Repubblica del 31 luglio 1980 n. 620. In navigazione questa assistenza (emergenza sanitaria) viene offerta tramite la telemedicina dal CIRM Centro Internazionale Radiomedico (www.cirm.it). Le prestazioni fornite spaziano dalla medicina generale e specialistica all'assistenza farmaceutica, comprendendo anche prestazioni medico-legali.
Per poter beneficiare dell'assistenza è necessario inoltrare al Ministero della Salute un'apposita domanda di iscrizione da presentare direttamente o tramite l'impresa armatoriale di appartenenza.

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